Tullio Bernabei

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Nato a Roma nel 1958, è laureato in Scienze Motorie e ha un PhD Honoris Causa in Protezione Civile e Gestione Integrale del Rischio presso la Scuola Nazionale di Protezione Civile del Messico. 

Giornalista pubblicista e documentarista, si dedica dal 1975 a speleologia, alpinismo, canyoning, soccorso, subacquea, vulcanologia e altre attività outdoor. Su questi temi ha pubblicato un centinaio di reportage sulle maggiori riviste italiane, 10 libri e una ventina di lavori scientifici. E’ direttore responsabile della rivista geografica KUR edita dall’associazione La Venta, che ha cofondato nel 1991.

Come autore e regista ha realizzato oltre 120 documentari e diverse serie, vincendo numerosi premi internazionali nel settore. Ha lavorato in Italia per RAI, Mediaset, La7, Stream e Sky (MTC); all’estero per National Geographic TV, NOVA, PBS, Discovery Channel, Arte, La Cinquieme, RTBF, Planète, SBS Australia, NHK Giappone e altri.

E’ stato coautore dei programmi “Missione Natura” e “Vivo per miracolo” su La7; nel 2021 ha realizzato e condotto in video una serie di reportage per “Linea Blu” (RAI1).

Dal 2019 ha iniziato a curare la sicurezza nelle riprese in ambienti sotterranei di varie fiction, tra le quali “Romulus” e “Alfredino, una storia italiana”.

Dal 2017 collabora con Agenzia Spaziale Europea (ESA) nell’ambito dei corsi per astronauti su geologia planetaria (Pangaea) e training in grotta (Caves).

In oltre 40 anni di attività ha organizzato e gestito oltre 70 spedizioni di ricerca in tutto il mondo, curando i settori esplorazione e sicurezza. Per 15 anni è stato responsabile della squadra Lazio del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.Formatore in tema di lavori in altezza mediante uso di corde e lavoro in spazi confinati, presidente del Gruppo Speleologico Sabino in Italia e del Centro de Estudios Kàrsticos La Venta (CEKLAV) in Chiapas (Messico). Sempre in Messico nel 2014 ha creato il Centro de Rescate Vertical y Espeleològico  (CREVES) nell’ambito della locale Protezione Civile, e tiene regolarmente corsi nazionali su sicurezza, prevenzione e soccorso nei lavori in quota.  Nel 2018 è stato nominato rappresentante in Italia della Scuola Nazionale della Protezione Civile 

Dal 1999 al 2006 è stato presidente dell’Istituto Europeo “Pangea” per l’educazione, la formazione e l’interpretazione ambientale, con sede nel Parco Nazionale del Circeo.
Per l’Istituto effettua con regolarità dal 1998 docenze in tema di “Psicologia e risposta all’emergenza in ambienti naturali” e “Tecniche di primo soccorso” rivolte al  personale delle aree protette italiane.  In particolare nel 2019 e 2021 ha curato progettazione, direzione didattica e alcune docenze per i corsi sulla sicurezza rivolti alle guide dei parchi nazionali dell’Arcipelago Toscano e delle Dolomiti Bellunesi.Sempre per il Parco Nazionale Arcipelago Toscano, dal 2020 cura il servizio di monitoraggio, analisi del rischio e comunicazione sulla sicurezza dei sentieri.Dal 1975 ha realizzato un’intensa attività di esplorazione e documentazione speleologica in Italia e all’estero, rivolta ad ambienti sotterranei negli ambienti più vari: rocce calcaree, gesso, quarziti, ghiaccio… In Italia ha percorso oltre 1.500 grotte e superato 3 volte la profondità di 1.000 metri. Dal 1979 ad oggi ha organizzato e coordinato oltre 70 di missioni di ricerca speleologica e geografica in varie zone del mondo, con parti­colare interesse per gli aspetti geologici, zoologici e archeologici, in col­laborazione con varie università italiane e non. La maggior parte di queste missioni sono state realizzate attraverso l’Associazione Geografica La Venta.  Tra il 2006 e il 2009 è stato il responsabile delle esplorazioni nella famosa Grotta dei Cristalli Giganti di Naica (Messico).

Dal 2010 è Maestro di Speleologia nella Scuola della Federazione Speleologica della Regione Lazio. Esperto di torrentismo, ha sceso i principali canyon italiani, alcuni in prima esplorazione, e diversi in Francia e Spagna. Ha aperto numero itinerari di arrampicata libera in Italia, soprattutto in Sardegna.