Erta Ale e Dallol, dall’inferno al paradiso

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Il primo è conosciuto come il più grande lago di lava del mondo, il secondo è un’immensa struttura vulcanica dalla caratteristiche uniche, considerata una dei posti più inospitali del pianeta.

Un luogo dove la natura esprime tutto il suo potenziale drammatico. Una terra ostile e pericolosa, in uno scenario magico.

L’Erta Ale è un vulcano attivo che misura 613 metri sopra il livello del mare. Tecnicamente, Erta Ale è il nome della catena montuosa presente nel triangolo di Afar, nel nord dell’Etiopia. Il cratere del vulcano, che ospita il più grande e impressionante lago di lava del mondo, ha un diametro piuttosto variabile, in funzione dell’attività eruttiva, compreso tra i 70 e I 100 metri. Secondo alcuni studi, l’Erta Ale è in attività da almeno 90 anni, senza soluzione di continuità. I modesti accumuli di lava nelle vicinanze del vulcano, sono probabilmente dovuti all’alta densità del magma e al suo veloce raffreddamento, che inibirebbe le colate al di fuori del cratere stesso. Le condizioni del lago di lava, in ogni caso, mutano costantemente. E’ possibile raggiungere il cratere per motivi scientifici, documentaristici o per riprese video e potrà essere, anche, garantita la permanenza per più giorni sulla montagna.

Spostandosi poco a nord, prima del confine con l’Eritrea, ci si avventura in uno dei posti più ostili del Pianeta: il Dallol.
Il Dallol, che nella lingua locale significa “disciolto”, è un immenso vulcano sulla cui superficie si formano geyser, coni di sale, montagne di zolfo e laghi acidi. Importante, anche, la presenza di depositi di cloruro di magnesio e, soprattutto, potassio.
Il Dallol è posto in una depression che raggiunge i -116 metri sotto il livello del mare. Si possono registrare temperature superiori ai 60 gradi centigradi. Queste condizioni rendono praticamente impossibile qualsiasi forma di vita umana, infatti l’area è completamente disabitata. Inutile sottolineare la pericolosità della location, che riserva caratteristiche evidentemente più “aliene” che terrestri.

Ph. F. Pandolfo

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Logistica e mezzi di trasporto
  • tende
  • jeep
  • animali

Punti d’interesse

  • Vulcani, laghi salati e acidi, pozze sulfuree
  • Lago Afdera
  • Cascate Awash
  • Città fantasma
  • Superficie lavica unica al mondo

Accessibilità

La zona dell’Erta Ale e del Dallol si raggiunge, da Addis Abeba, con un lungo percorso nel deserto tramite mezzi fuori strada. La scalata al primo vulcano non presenta difficoltà tecniche, e potrà essere affrontata con il supporto di portatori e di animali. 

L’instabilità sociale della regione impone la richiesta di permessi speciali e di supporto logistico da parte dell’esercito locale e di quello internazionale.